Laura Liguori è avvocata, mamma di due ragazze, moglie di un collega e socia dello studio leader nel settore digital/tecnologie/life sciences in Italia, Portolano Cavallo, con uffici a Roma, Milano e New York. Si definisce una persona curiosa, amante delle sfide, lettrice compulsiva, con una passione per l’arte contemporanea, la musica e i viaggi.

Si occupa da più di venti anni di tutti i temi legati alla protezione dei dati personali, al settore internet e e-commerce, Information Technology. Il suo percorso è iniziato nel 1996 con una tesi di laurea sull’allora disegno di legge sulla privacy, e da allora non ha mai smesso di occuparsi di questa materia che la appassiona da un punto di vista professionale, ma anche umano e personale. Nel 2003, in attesa della sua prima figlia, lascia lo studio con il quale aveva iniziato a collaborare subito dopo la laurea, ed entra a far parte di Portolano Cavallo – allora una giovanissima realtà italiana – del quale diventa socia nel 2007, al rientro dalla sua seconda gravidanza.

È attiva in diverse associazioni che si occupano di diritto e tecnologie, quali ITechLaw, International Association of Privacy Professionals, il think-tank Istituto Italiano Privacy. Da sempre attenta alle tematiche della leadership al femminile, dell’empowerment, del work-life balance e della diversity, ha partecipato a svariati programmi di mentoring e tutoring. Grazie all’impegno congiunto di Laura, delle colleghe e dei colleghi, Portolano Cavallo ha vinto per otto anni di seguito il premio “Best in Italy” dell’Europe Women in Business Law Awards, nonché per tre anni di seguito il premio Great Place to Work nella categoria Small Companies. Nel 2020, Portolano Cavallo è primo classificato nella categoria Studi e Servizi Professionali nella quinta edizione del Welfare Index PMI 2020.

Laura Liguori partecipa costantemente a seminari e conferenze, è docente al Master Responsabile della Protezione dei Dati Personali: Data Protection Office e Privacy Expert di Roma Tre, ha curato e contribuito a pubblicazioni sui temi privacy e sull’Intelligenza artificiale. Nel 2020 è stata inserita – unica donna in una lista di dieci avvocati italiani – nella categoria dei Leading Individuals in Data Privacy e Data Protection elaborata da Legal 500.